In questo video "coming soon" della performance che vedrete in scena allo Spazio Tadini, sabato 27 aprile 2013 per celebrare la International Dance Day, la Giornata Internazionale della Danza a cura di International Dance Committee -International Theatre Institute UNESCO. Durante la giornata sarà possibile partecipare ad un laboratorio condotto da Paola Banone e Beatrice Mazzola e ad assistere alla performance Blu, con coreografie di Beatrice Mazzola. Durante la serata verrà letto dalla Sig.ra Carmen Galli presidente della Castoro Sport Legnano, il Messaggio per il mondo, scritto quest'anno dal coreografo coreano Lin Hwai-Min. Anche quest'anno il Messaggio è stato tradotto in italiano dalla Sig.ra Anna maria Prina, direttrice della Scuola di ballo del Teatro alla Scala dal 1974-2006, ballerina e formatrice che si è sempre impegnata con professionalità, rigore e aperture verso il nuovo e i giovani talenti.
Un ringraziamento particolare a Federicapaola Capecchi per l'organizzazione della tre giorni allo Spazio Tadini e un ringraziamento particolare ai nostri danzatori Beatrice Mazzola, Eleonora Soricaro ed Andrea Vignati e per le riprese e il montaggio il fotografo Franco Covi. La nostra C.ie M.A.D.Time formata da danzatori professionisti abili e disabili, porta avanti un percorso di ricerca/ research lab, che indaga sul processo creativo in danza e la costruzione di prodotti artistici innovativi per la scena. Il modello di lavoro che utilizza la compagnia si avvale di anni di esperienze sul campo in Italia e all'estero di Paola Banone direttrice artistica della C.ie. Ricordiamo in questa sede il Progetto di Ricerca Europeo DISS-ART dal 2004-2006 con Spagna, Svezia e Romania di cui è disponibile il Manuale di Buona Prassi in inglese e in italiano.
Messaggio della danza 2013
scritto dal Coreografo coreano Lin Hway Min.
È scritto nella grande prefazione de “Il libro delle Odi”, un’antologia di poemi cinesi composti fra il decimo e il settimo secolo a.c.:
“Le emozioni si fondono e prendono forma nelle parole.
Se le parole non bastano, parliamo con i sospiri.
Se i sospiri non bastano, noi le cantiamo,
Se i canti non bastano, istintivamente le nostre mani e i nostri piedi le ballano”.
La danza è un’espressione potente, parla alla terra e al cielo.
Parla della nostra gioia, delle nostre paure e dei nostri desideri.
La danza parla dell’inafferrabile, ma rivela anche lo stato mentale di una persona, il temperamento e la personalità della gente.
Come molte culture nel mondo, gli indigeni di Taiwan danzano in cerchio.
I loro antenati credevano che il male sarebbe rimasto fuori dal cerchio.
Con le mani intrecciate, condividono il calore di ciascuno e si muovono con un impulso che diviene comune.
La danza unisce la gente.
E la danza appare nel momento in cui sta per scomparire.
I movimenti si dissolvono mentre vengono fatti.
La danza esiste nel momento effimero.
La danza è preziosa. E’ una metafora della vita.
In questa era digitale, le immagini dei movimenti prendono milioni di forme. Sono affascinanti.
Ma queste immagini non possono sostituire la danza perchè le immagini non respirano.
La danza è celebrazione della vita.
Vieni, spegni la televisione e il tuo computer e vieni a danzare.
Esprimiti con quello strumento divino ed eccellente che è il tuo corpo.
Vieni a danzare e unisciti agli altri nell’onda dell’impulso.
Cattura questo momento prezioso e fugace.
Vieni a celebrare la vita con la danza.”
Traduzione in italiano di Anna Maria Prina