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Editoriale
Dreamtimedancemagazine, redazione nata in una periferia milanese in cui abbiamo la nostra sede operativa. Siamo cresciuti come una redazione giovane, diversa e indipendente, per viaggiare nel mondo della danza e di molto altro, dal balletto al contemporaneo, dal teatrodanza al mixability. Un magazine edito dall'Associazione Culturale Vi.d.A., produttore del Festival Internazionale Dreamtime: danza senza limiti, che della Mixed Abilities Dance ha fatto la sua bandiera. Il magazine si avvale della collaborazione di affermati professionisti, nuove leve, sguardi molteplici sul complesso mondo della danza. Paola Banone, direttrice del festival Dreamtime, coordinatrice del magazine, ricercatrice, da tanti anni compie un lavoro mirato sul mixability e sulla relazione tra danza e sociale.
Direttore del magazine è Claudio Arrigoni, giornalista sportivo e commentatore dello sport paralimpico per Rai e Sky; testimonial dell'intera operazione è Anna Maria Prina, ex direttrice per 32 anni Scuola di ballo del Teatro alla Scala, personalità di spicco della danza italiana, coinvolta dal settembre 2011 nel lavoro con la Cie MixAbility Dreamtime.
05/08/2015
Critiques-Autres

ARENZANO IN DANZA FESTEGGIA I 20 ANNI

Aria di festa ad Arenzano l’11 luglio 2015.

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Il Festival artistico, culturale e di aggregazione ha chiuso la ventesima edizione con una serata di Gala che prevedeva il Concorso coreografico aperto a gruppi e scuole di danza e l’esibizione degli artisti a cui sono andati i Premi speciali. Patrizia Campassi, ideatrice e direttrice artistica del Festival, ha presentato le varie fasi della serata con garbo, spirito e intelligenza dimostrate anche nell’intervista fatta a Fabrizio Mainini a cui è stato assegnato il Premio Danzarenzano Media Show.

Sono stati assegnati anche i seguenti Premi:
Danzarenzano Arte - 17ma edizione, destinato ad artisti del mondo della danza e del balletto, consegnato alla Prima Ballerina del Ballet National de l’Opera de Bordeaux Sara Renda;
Excellent Dancers Grand Prix - 2a edizione, assegnato quale riconoscimento ai migliori allievi di importanti Accademie di danza italiane e internazionali a titolo di incoraggiamento per una futura carriera professionale: Gloria Malvaso – già diplomata Scuola Teatro dell’Opera di Roma, Rebecca Storani – già diplomata Accademia Nazionale di Danza Roma, Miriana Conte e Federico Tosello del Russian Ballet College.

La serata è stata allietata dalle esibizioni degli allievi dello stage in brani di stili vari con le coreografie di Patrizia Campassi, Maria Pina Sardo, e Cristina Mazzucchelli (veramente toccante la sua coreografia su brani estratti dalla “Lettera agli artisti” di Giovanni Paolo) che hanno anche coordinato gli allievi in maniera eccellente. Le stesse coreografe, insieme ad Alessandro Bigonzetti, sono state le docenti della Stage.

E’ stato proiettato un video riassuntivo dei 20 anni di edizione del festival, commentato dalla stessa Campassi, con i grandi ballerini che hanno calcato la scena del Festival. Tra questi: Carla Fracci, Garrison, Kledi Kadiu, Anbeta Toromani, Marco Pierin, Luciana Savignano, Mario Porcile, André De La Roche, Roberto Fascilla, Alberto Testa, Manuel Frattini, Simona Atzori, Robert North e molti altri.
Particolarmente emozionante è stato l'omaggio video al ballerino Silvio Oddi, amico di “Arenzano in danza”, mancato prematuramente lo scorso anno.
La Giuria del Concorso, composta da Anna Maria Prina, Roberto Fascilla, Joseph Fontano, Marco Pierin, Patrizia Campassi e Fabrizio Mainini, ha assegnato i premi del concorso coreografico (15ma edizione di DanzArenzano Giovani – Talent d'autore) a Sofia Schiavi, 16 anni, prima classificata; secondo classificato il gruppo “Dance in Motion” con il brano dal titolo “Siate il peso che inclina il piano”; terza classificata Sara Grassi, 15 anni.
Una festa della Danza, per la Danza e per i giovani! Auguriamo lunga vita a questa iniziativa portata avanti per 20 lunghi anni da Patrizia Campassi e dalla sua ”squadra” che la segue con passione! Il Comune di Arenzano e la Regione Liguria hanno creduto in questo progetto e bene hanno fatto a sostenere la Danza in questo momento storico di cambiamento e allo stesso tempo di stallo per la danza classica. Buona Danza a tutti!


Paola Banone